Neuroscienze e rappresentazione corporea: muoversi nello spazio e nel tempo

Evento divulgativo tenutosi alla Società Letteraria di Verona il 24 settembre 2022

DESCRIZIONE

 

Lo spazio che circonda il nostro corpo è lo spazio dell’azione, dove il corpo e gli oggetti extrapersonali interagiscono per scopi di manipolazione o evitamento. Il cervello crea rappresentazioni corporee utili a farci muovere nello spazio: orientarsi per le vie della città; seguire un percorso in un museo; muoversi all’interno della propria casa. Queste stesse aree del cervello vengono utilizzate anche per muoversi tra i concetti. In altre parole, il cervello utilizza schemi e aree per muoversi nello spazio fisico e per orientarsi nel mondo delle idee. Anche la percezione del tempo gioca un ruolo importante nella costruzione delle nostre rappresentazioni mentali. 

In una serie di interventi scopriamo come il cervello usa informazioni provenienti dal corpo e dall’ambiente per controllare il movimento nello spazio e nel tempo, permettendoci così una varietà di comportamenti: dai più semplici fino alle più alte manifestazioni delle arti espressive.

Contestualmente all’evento divulgativo: “Neuroscienze e rappresentazione corporea: muoversi nello spazio e nel tempo”, viene allestita la mostra fotografica “TEMPO, SPAZIO, CORPO. Scatti creativi per le neuroscienze.”

Evento organizzato con il patrocinio:

Relatrici e relatore

Angelo Maravita medico, neurologo, docente di psicobiologia all' Università degli Studi di Milano-Bicocca, si occupa di neuropsicologia, di rapporto tra corpo e cervello nella normalità e nella patologia. Il titolo del suo intervento è "Il dialogo tra corpo e cervello". Come è rappresentato il corpo nel nostro cervello? Attraverso i risultati degli studi su pazienti neuropsicologici e partecipanti sani, Angelo Maravita ci illustra la relazione tra la mente e il corpo.
Angelo Maravita
Angelo Maravita
Marcella Galbusera si è formata presso la London School of Contemporary Dance di Londra e concluso il Master in Fine Arts presso il Dance Department della New York University, collabora come coreografa e danzatrice indipendente con vari artisti e compositori della scena contemporanea italiana. Nel 2008 costituisce l’associazione culturale ARTE3 per promuovere le discipline che da sempre hanno caratterizzato il suo percorso artistico: la danza, la musica ed il teatro. Nel 2020, come DANCE WELL teacher certificata, porta Dance Well a Verona, un'attività artistica inclusiva ed aggregativa rivolta non solo a persone che vivono con Parkinson ma a tutti in modo trasversale e intergenerazionale, coinvolgendo chiunque voglia cimentarsi con la danza e la creatività in contesti di arte e cultura. La pratica può portare beneficio alla vita delle persone, aiutandole a muoversi meglio e a creare legami sociali che combattono l’isolamento e migliorano lo stato d’animo. DANCE WELL oggi ha dimora presso il Museo degli Affreschi di Verona.
Marcella Galbusera
Domenica Bueti è una neuroscienziata cognitiva che, dopo aver viaggiato per amore della ricerca attraverso l’Europa, lavora alla SISSA - Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzatidi Trieste, dove con il suo gruppo di ricerca studia i meccanismi neurali che nell’uomo sono alla base della codifica e percezione del tempo nel cervello. Titolo del suo intervento: "Cervello e Tempo". Come è codificato il tempo nel nostro cervello? Esistono circuiti neurali che fungono da cronometri e orologi? Domenica Bueti ci parlerà dei meccanismi neurofisiologici che aiutano il cervello a tenere traccia del passaggio del tempo.
Domenica Bueti
Domenica Bueti
Paola Cesari è docente di Controllo e Apprendimento Motorio all’Università di Verona. La sua ricerca ha dato un contribuito alla comprensione dei meccanismi cognitivi e neurofisiologici che sostengono la capacità che le persone hanno di anticipare e prevedere le proprie azioni e quelle compiute da altri analizzando i comportamenti umani in interazione con i principali sensi, vista udito e tatto. L’obbiettivo generale del suo lavoro è quello di migliorare le conoscenze sui meccanismi di apprendimento e di controllo motorio che stanno alla base delle prestazioni dell’essere umano, dalle performance patologiche a quelle espresse dagli atleti élite. La sua passione è la danza.
Paola Cesari
Mostra fotografica

Tempo, Spazio, Corpo, scatti creativi per le neuroscienze

L’associazione per le neuroscienze Giuseppe Moruzzi è una realtà culturale veronese che promuove il Premio di Fotografia “Premio Neuroscience Art 2022”, un’occasione per confrontarsi con appassionati fotografi sul tema di questa edizione: “Tempo, Spazio, Corpo, scatti creativi per le neuroscienze”.

Le fotografie dei vincitori e le migliori selezionate sono state esposte in una mostra fotografica insieme a una foto di Ferdinando Scianna e alle opere della nostra giuria: uno scatto dei fotografi Lorenzo Linthout e Marco Monari; uno scatto della fotografa Valeria Gradizzi; un’opera dell’artista Michela Eccli e un quadro della pittrice Silvia Caimi

Ferdinando Scianna

Fotografo e fotoreporter, fu il primo fotografo italiano a far parte dal 1982 dell’agenzia fotografica internazionale Magnum Photos.

Dal suo sito:

“Adesso, con immutata passione, divertimento ed ironia, opero nei campi più diversi. Faccio un po’ di moda, un po’ di pubblicità, il reportage e cerco piú che mai di fare ritratti. Inoltre recupero materiale dal mio archivio fotografico per numerosi progetti. Nelle mostre non faccio distinzioni tra le immagini nate dal lavoro di fotoreporter e quelle di moda, per esempio. Le inserisco tutte in una continuità che è poi quella della mia pratica professionale”.

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